I giardini terapeutici – healing gardens – rispondono a specifici criteri progettuali, calibrati sulle esigenze degli utenti. Sempre più evidenze scientifiche ne rilevano i benefici sull’esito clinico dei percorsi di riabilitazione cognitiva e fisiologica. Le linee guida del mio progetto sono dettate da obiettivi e ambiente di cura concordati con la direzione sanitaria dell’ospedale riabilitativo di Motta di Livenza. L’unico polmone verde dell’ospedale si trova al suo ingresso, ho pensato a uno spazio che potesse dare benessere ai degenti, ma anche ai famigliari e amici che li visitano. Il progetto da subito è stato pensato come delle ‘stanze verdi’ per dare al paziente un senso di privacy e protezione. Sei stanze separate da siepi, con essenze profumate che inducono a uno stato di benessere generale. Alla fine del percorso principale, che porta all’ingresso della struttura, si aprono due spazi verdi, con due pergole di Clematis rampicante che fungono da separazione tra la natura che rigenera e l’ospedale che riabilita.